Come installare un GPS sul proprio notebook

Installare sul proprio notebook un ricevitore GPS, insieme all'apposito software, permette di avere a disposizione un navigatore economico e pronto all'uso.

Trasformare il proprio portatile, notebook o netbook che sia, in un dispositivo in grado di rilevare un segnale GPS è un processo piuttosto semplice e che costa solo poche decine di euro. Al giorno d'oggi non mancano di certo i computer o gli smartphone già dotati di ricevitori GPS, ma in caso di vecchi modelli esistono in commercio apparecchi USB o Bluetooth che, insieme all'apposito software, permettono di avere con sé navigatori precisi e affidabili. Intendiamoci, non si tratta di nulla che non si possa fare con un navigatore satellitare propriamente detto, come un Tom Tom o un Garmin, ma questi sono dispositivi che costano parecchio e non sempre la spesa è giustificata se non si prevede di utilizzarli con costanza. Chi, invece, ha sempre con sé il proprio computer portatile può all'occorrenza collegare una minuscola antenna e sapere dove si trova, con un margine di errore ormai di poche decine di centimetri, trovando al volo la strada per raggiungere la propria destinazione. Inoltre, spesso questi prodotti possono mostrare tutta la loro versatilità adattandosi anche ai telefoni cellulari privi di ricevitore.

Il primo passo è, naturalmente, comprare l'apparecchio hardware che permetterà al vostro netbook o notebook di ricevere il segnale GPS. Qui si impone prima di tutto una scelta: i prodotti USB costano meno e non necessitano pairing di sorta, ma naturalmente si è soggetti alla schiavitù del filo; i Bluetooth, invece, costano qualche euro di più (di solito ci si aggira intorno ai 70-80), ma hanno una portata di parecchi metri e rendono più semplice ogni tipo di operazione. Hamlet e Garmin forniscono prodotti competitivi ben sotto i cento euro. Assicuratevi che ci siano almeno venti canali e che il margine di errore sia ridotto, altrimenti l'utilità del vostro navigatore decrescerà drasticamente.

Se avete acquistato un'antenna o ricevitore USB, sarà sufficiente collegarlo all'apposita porta del portatile e installare il software incluso seguendo le istruzioni; di norma si tratta soltanto di un semplice driver. Se il prodotto è Bluetooth, prima dovrete provvedere al "pairing", ovvero a mettere in comunicazione i due apparecchi in modo che si riconoscano a vicenda. A questo punto il più è fatto: in molti casi il ricevitore GPS è venduto in bundle con dei software di navigazione proprietari, in caso contrario c'è solo l'imbarazzo della scelta: TomTom, Sygic Drive, ViaMichelin sono pronti per essere acquistati e, in molti casi, scaricati gratuitamente dai siti ufficiali.